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Con la legge n. 59/1997 viene sancito l’obbligo per ogni
amministrazione di istituire sistemi di valutazione dell’attività
e dei servizi resi; successivamente la legge 53/2003, «ai fini
del progressivo miglioramento e dell’armonizzazione della qualità
del sistema di istruzione e formazione», «attribuisce
all’Istituto il compito di effettuare verifiche periodiche e
sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulla
qualità complessiva dell’offerta formativa delle istituzioni
scolastiche e formative» (art. 3 c.1-b).
Con l’introduzione dell’autonomia scolastica viene introdotta
la necessità della valutazione d’istituto. L’art.
21 c. 9 della legge prevede infatti per le istituzioni scolastiche
«l’obbligo di adottare procedure e strumenti di verifica
e valutazione della produttività scolastica e del raggiungimento
degli obiettivi». Questo percorso normativo introduce l’obbligo
sia della valutazione di sistema effettuata da agenzie esterne sia
di quella interna (autovalutazione d’istituto).
Allo scopo di attivare un sistema di valutazione funzionale e condiviso,
il Liceo Gatto ha inteso adottare due modalità: una interna
e l’altra esterna.
Il sistema di valutazione interno (o autovalutazione d’Istituto)
prevede:
· la valutazione degli apprendimenti e dei risultati, finalizzato
a riconoscere dinamicamente lo stato dei processi di apprendimento,
a valorizzare le potenzialità, a proporre strategie di intervento
in situazioni di criticità, oltre ad osservare il percorso
formativo degli allievi e registrare i risultati;
· la valutazione della progettazione formativa, che accompagna
l’iter di costituzione del POF, ne garantisce il controllo e
la rimodulazione nelle diverse fasi di sviluppo (monitoraggio del
POF, autovalutazione d’istituto)
· la valutazione dell’azione didattica, finalizzata alla
verifica della qualità, congruità, coerenza e efficacia
del processo (autovalutazione). Essa si concretizza nella:
1. verifica dell’azione educativa, cioè la corrispondenza
tra gli obiettivi specifici concordati nei Consigli di Classe e le
finalità generali del Collegio dei Docenti, e i comportamenti
cognitivi della classe;
2. verifica dell’azione didattica, cioè l’accertamento
del livello generale di apprendimento della classe, nell’ottica
di una eventuale rimodulazione delle strategie di lavoro.
La valutazione esterna è caratterizzata dai seguenti fattori:
· Ha come dati primari le conoscenze e le abilità
· Ha un orientamento misurativo, sintetico
· Utilizza metodi quantitativi e docimologici
· Misura il livello di apprendimento come scostamento rispetto
allo standard
· Elabora livelli di apprendimento e standard nazionali
· Si muove in direzione dell’omologazione, dell’uniformità,
della semplificazione
Alla luce dell’importanza di un sistema di valutazione complessivo,
che rapporti il livello del micro-sistema con il livello del macro-sistema,
il Liceo Gatto ha adottato un sistema di valutazione esterna, che
si snoda nei percorsi delineati dall’INVALSi
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